Amo decorare sassi.
Mi piace andare a raccoglierli con i bambini, nei letti dei fiumi qui vicino ascoltando il suono dell’acqua che scorre, osservandoli mentre cercano nell’acqua bassa, a naso in giù e sedere in su, e mi diverto ad interpretare insieme a loro forme che magari solo loro sanno trovare. Qual’è il valore di un sasso? Si potrebbe dire nessuno, è lì, inerte, freddo, senza espressione alcuna. Eppure se lo si guarda con gli occhi dei bambini, si possono scorgere forme inaspettate, venature particolari che ci fanno dare ad un semplice sasso un significato unico.
A dire il vero ho pure scoperto che raccoglierli in zona demaniale è reato penale, (da non crederci… penale!) perciò ho ben pensato di andare nei negozi di sassi per pavimentazioni da esterni, dove spesso ci vengono regalati se difettati o non perfetti per il loro uso.
E a noi l’imperfezione piace…!
Io disegno da sempre, anzi, copio i disegni, perchè mi riesce difficile riprodurre a memoria qualcosa. Ma a casa mia non mancano mai fogli da disegno, pennelli, colori di ogni tipo. Così un giorno per caso mi sono messa a colorare i sassi con i bimbi, e vedendo Emma che fingeva di scriverci sopra ho pensato fosse davvero una buona idea, e ci ho provato pure io.
E cosa avrei potuto scrivere, su un semplice sasso, se non qualche parola emozionante in modo da dargli valore, quel tipo di frase che appena le leggi ti arriva direttamente al cuore?
Sì, un aforisma.
Breve ma intenso.
Un sasso. Apparentemente senza valore, ma se la scritta incisa sopra fosse pensata proprio per quel destinatario?
E’ il mio concetto di dono. Spesso si fanno regali quasi con l’obbligo di essere fatti, magari per i figli degli amici, e spesso ci si sente dire “di cosa ha bisogno tuo figlio? Dimmi cosa gli posso prendere“. Non dico che questo sia sbagliato, ma c’è una profonda differenza rispetto al mettersi a pensare al festeggiato, e a pensare al tipo di regalo che noi gli vorremmo fare.
Io ti ho pensato, ti ho avuto nella mia mente, e alla fine ho scelto qualcosa per te, perchè ti possa piacere, perchè ti dimostri il mio affetto.
Cambia il suo significato… perchè noi siamo vivi dal momento in cui viviamo in relazione, non siamo esseri solitari (non tutti almeno) e sapere che qualcuno ci reputa importanti ci permette di alimentare la nostra linfa vitale.
Un sasso.
Un semplice sasso.
Che in qualche modo può diventare speciale.
Ma tutto dipende, ancora una volta, dagli occhi con cui lo si guarda…
Ma che belli!!
Grazie Giorgia cara! chissà… magari ti sono di spunto per le tue bellissime opere d’arte con i sassi!
Sbirciate le bellissime opere di Giorgia… meritano!!
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