Oggi ho ritrovato dei cari amici, conosciuti 3 anni fa in spiaggia, anche loro genitori di una bellissima bambina con sindrome di Down. Mi hanno raccontato un po’ di quanto successo in quest’anno trascorso, dei problemi con la scuola, delle frasi assurde che si sono sentiti dire da persone che proprio perchè educatrici dovrebbero educare, e invece discriminano, perchè più concentrate a portare avanti un programma e un riscontro personale piuttosto che a rispettare l’individuo.
Dubbi, senso di pesantezza, frustrazione… e poi la scelta di cambiare scuola.
Con nel cuore la speranza che la scelta verso la quale si va incontro sia migliore della precedente.

“Non aspettare fin quando sarà tutto perfetto.
Non sarà mai tutto perfetto.
Ci saranno sempre sfide da affrontare, ostacoli da superare e condizioni imperfette.
Inizia e basta.
Ogni passo che farai ti permetterà di crescere più forte, più competente, più confidente e di avere sempre maggior successo”
(Mark Victor Hansen)

Ripenso a settembre, alla scuola dell’infanzia privata dove andrà Emma, ripenso al fatto che ancora non conosco la sua educatrice… ripenso alle persone che pensavo diverse e che invece si sono rivelate lupi travestiti da agnelli…  ripenso alle mamme che in questo periodo di sentono inadeguate, che hanno ricevuto responsi sui loro bimbi, e che di questi responsi tendono a memorizzare più le parole negative di quelle positive… ripenso alle mamme dei ragazzi grandi che hanno scritto orgogliose dei successi scolastici dei loro figli…

A volte i pensieri scorrono come un fiume in piena.
Ed è difficile non lasciarsi travolgere da essi.
A volte ci ritroviamo così lontani da dove siamo partiti che quasi non riusciamo a risalire.

“Da ogni minuscolo germoglio nasce un albero con molte fronde.
Ogni fortezza si erige con la posa della prima pietra.
Ogni viaggio comincia con un solo passo” 
(Lao Tzu)

Non credo che il problema sia sapere se quella è la direzione giusta… ma cominciare con quel primo passo…

Emma_guarda_il_mare… ovunque esso conduca.