A volte vedo che pure ai bambini pesa la routine appartamento- spiaggia-appartamento e appartamento-spiaggia-appartamento. Tommaso non me lo dice a voce, ma me lo dimostra faticando ad alzarsi dal letto alla mattina, o durante l’ora della tv dopo pranzo, guardandola con sguardo perso e bocca spalancata. Emma me lo fa capire stendensosi sull’asciugamano, spatasciata per bene, e se anche per un momento mi viene il dubbio che abbia la passione per il crogiolarsi al sole (di agosto?!) subito dopo aggiunge un “Memma nanna” che spazza via ogni dubbio. E io, poco patita della tintarella, cedo ben volentieri il passo ad attività da appartemento. Ad esempio il didò. Che ci piace assai.
Emma sta acquisendo sempre più sicurezza nella motricità fine delle dita, complici gli involontari esercizi che fa ogni giorno e che non sono altro che un afferrare le cose in vari modi, da varie angolazioni ed altezze, (complici noi familiari) nonchè la ginnastica fatta giocando con la sabbia. C’è da dire che la pasta modellabile rispetto alla sabbia è molto più colorata e plasmabile, crea effetti più scenografici, almeno per una bimba di due anni e mezzo!
E’ bello vedere come annuisce alla proposta di realizzare qualcosa insieme ed è divertente vedere come parla del progetto che sta realizzando, quasi volesse spiegare mossa per mossa cosa sta creando.
Una pizza come quella mangiata la sera prima (da noi, lei mangia solo la crosta)
Il boschetto con i pini marittimi che si vedono dalla nostra terrazza.
Ehm… la maschera dei Power Rangers!
Il drago alato di Tommaso.
Ho un’amica che fatica a far giocare i suoi bimbi con la pasta modellabile perchè dice che sporca, che è difficile da togliere dai vestiti (?) e perchè avendo le sedie con la seduta in paglia, la pasta si infila sempre lì e poi chi la toglie. Ma con un pò di predisposizione del posto di lavoro, un pò di attenzione affinchè il Didò non diventi merenda delle 16.00, io penso sia un’attività davvero divertente da fare insieme. Può addirittura far scoprire il proprio lato artistico! Io mi sono cimentata nel fare la tigre, giusto per ribadire il verso che fa, essendo un nuovo animale nel repertorio versi di Emma… ma secondo Giovanni più che una tigre sembra più il gatto Isidoro.
Mamma mia Dany la tua bimba sta proprio crescendo ed è una vera signorina!
Mi piace da matti il tuo blog, porta sempre un ondata di felicità e amore nel mio cuore!
Anche a me e alla mia Anna piace molto giocare con il Dido’ solo che noi ci dilettimo molto nella preparazione di piatti e pietanze colorate 😀 e come potrai immaginare la mia bimba è proprio una buona forchetta 😉
E’ vero che i giochi dei bambini sconvolgono l’ordine e la pulizia di casa, ma che bello non è guardare gli occhi di tua figlia felice da morire per l’opera d’arte che ha creato con i pennarelli sul muro appena imbiancato da tuo marito?!?
Da una parte mi dispiace molto per lo sforzo che ha fatto Andrea per dipingere la casa, ma apprezzo di più quel grafito tipo “Picasso” che Anna ha disegnato e con grande gioia mi ha detto: “guarda mamma è per te”
Che dire, non mi importa di non avere la casa perfetta e in ordine, mi piace guardare con aria soddisfatta il mio muro colorato con tanto amore!
Ohana Daniela
Ciao Silvia, penso sia molto più gratificante avere una casa in disordine , dove si vede la presenza di un bambino che si esprime, piuttosto di una casa asettica ad immagine di adulto. Proprio l altro giorno ho fotografato Emma che colorava il lenzuolo con i pennarelli di Tommaso, che non so se son lavabili, ma la sua espressione di gioia era impagabile! Suona tipo: casa meno in ordine e bimbi più felici? Un amica americana su fb mi manda spesso foto con frasi simile, più tardi le metto sul diario! Evviva Anna Picasso!! Ohana amica mia..!
credo abbia ragione Giovanni sembra più un gatto…… ma che importa la tigre è un gatto gigante…… che bello giocare con il dido….. e chi se frega se sporca basta divertirsi!!!!!
Ahah un amica minha detto che sembra Garfield, in effetti…! Ma ci ho messo l impegno eh?! Sì, a volte siamo noi che ci facciam problemi, a volte un po’ troppi, per la pulizia… Sai che bello è quello tutto glitteroso?! Ciao cara