Il nostro viaggio ad Ascoli per raccontarci

Mi piace tanto fare foto, prima o poi un corsetto per uscire dall’utilizzo “programmato” della reflex me lo faccio, per ora mi accontento! Ecco qualche scatto del nostro viaggio ad Ascoli Piceno e dintorni, giusto per immortalare i tanti bei momenti passati noi 4 assieme.

Servono occhiali?

Letture ad alta voce.

Pranzo nei dintorni di Rimini, in un ristorantino molto 80’s ma con gestori davvero gentili. Gli strozzapreti alle canocchie erano buonissimi, anche se Emmina ne dispensava più a Tommaso che a sè.

Il signore qui sotto ci ha “abbordato” parlando di come Giovanni assomigliasse ad un chitarrista (ma non è la copia di Piero Pelù) e io alla figlia di Zucchero (mah!), il tutto per arrivare a chiederci “e io a chi assomiglio”? Insomma l’ha presa larga tra i vari Sanremo e altre gare canore anni 70 prima di dirci che lui è il chitarrista degli Homo Sapiens! ahhhh! Adesso…. no, non li conosco! Però ci ha regalato pure il cd, carino lui!

Il primo gelatino della stagione.

Il nostro bellissimo hotel in Ascoli, Palazzo dei Mercanti. Sinceramente non sono abituata ad hotel così fancy!

Fantastico, i bimbi erano entusaisti di dormire assieme nel lettone!

Piazza del popolo di Ascoli.

Le mie due donne sci-oh, Maria e Roberta! (e dietroTommy che fa le facce, ahah!)

Ines e Tiziana. Frase mitica di Ines: “l’antibiotico col prosecco è la morte sua!”

Anche mio marito aveva un appuntamento al buio in quel delle Marche, con Carlo, un amico conosciuto nel web giocando ad un gioco strategico. A dire il vero Carlo abita a 130 km da Ascoli! Cosa vuol dire “ci tengo a fare la tua conoscenza!”
Carlo ci ha portato in un bellissimo paese longobardo per cena, Castel Trosino, permettendo a Tommaso di sognare da cavaliere e disegnare sagome di alabarde, e ad Emma di mangiare le sue adorate pate (patate al forno).

Dopo un intero sabato a me dedicato, nel senso che Giovanni ha badato ai bimbi mentre io ero al Congresso, abbiamo deciso di far passare loro una giornata dedicata. Abbiamo scelto Oltremare di Riccione. Davvero carino!

Mhm… lo spettacolo dei pappagalli non è piaciuto molto ad Emma! Ho dovuto scavalcare le poltrone 3 volte per recuperare il suo ciuccio lanciato!

Ma il reparto “miniera” era davvero simpatico!

Giova e le sue facce buffe… mi fai schiattare! Quel ridere che non riesci a trattenere, che ti stringe la pancia e fa lacrimare gli occhi.

Qui Tommaso voleva dimostrare che concentrandosi non gli girava la testa… seeee!

Pisolino time.

La serra che ricreava l’habita dei dinosauri era fatta proprio bene, con rumori e fruscii davvero impressionanti, specie se venivano da noi enfatizzati!

Gli acquari tropicali.

Un insolita visione della vasca dei delfini. I bambini erano estasiati nel vedere i delfini nuotare a pancia in su!

“Ok… lo spettacolo bello… ma io sono proprio cotta papà!”

E dopo 1.100 km in 3 giorni… direi che abbiamo dato!

E pure io, sono le 02.15! Buonanotte!