Superare le barriere di quel cromosoma in più è possibile.
E lo si fa tramite l’informazione, i programmi televisivi, il sano uso di facebook per condividere articoli che parlano di come stanno le cose realmente.
L’articolo che riporto oggi è realistico, usa i termini che descrivono la sindrome di Down in maniera corretta, e mostra la foto di un bellissimo ragazzo con trisomia 21 che ha un’aria strafottente e sognante allo stesso tempo.
Guardando il protagonista della foto ho detto “ehi che figo!” e solo in un secondo momento “è un ragazzo con la sindrome di Down”.
Forse i miei occhi sono allenati, allenati ad andare oltre a quell’involucro esteriore che è il corpo, a provare ad accantonare la sensazione che ci pervade quando abbiamo di fronte un corpo che non ci aggrada.
Ma è appunto, un corpo.
E di sensi ne abbiamo cinque… perchè limitarsi a sentire solo ciò che la vista ci trasmette?
Perchè perdere l’occasione di assaporarne l’essenza?
Come si sogna (e si ama) con un cromosoma in più – Vanityfair
Ciao Daniela, hai proprio ragione, ANCH ‘io ho pensato come te quando ho visto le foto dell’articolo
Però nn e facile vedere con i nostri occhi …occhi di mamme speciali …..un abbraccio, trovo tanti consigli utili sul tuo blog…..
Faccio parte di un’associazione di Empoli “Noi da grandi ” , io e mio marito abbiamo trovato un bellissimo gruppo e siamo contenti perché la nostra Elena facendo psicomotricità all’associazione è rinata…
Elena a fine agosto compirà tre anni ..mi piacerebbe mandarti alcune foto della bimba …..come posso fare ?
Ciao francesca
Ciao Francesca, felice di fare la tua conoscenza virtuale! E sono anche felice tu abbia trovato un’associazione di cui sentirti parte, non fare parte… è diverso, no?
Attendo molto volentieri le tue foto, scrivi pure a daniela@guardaconilcuore.org
in ogni caso tutti i riferimenti per scrivermi li trovi in alto, alla voce “contatti”…
a presto!
daniela