Nel web esistono numerose app che consentono di giocare e imparare, a sostegno della crescita del bambino. Ve ne sono alcune che possono dare una mano concreta a bambini dai bisogni speciali o bambini con particolari difficoltà comportamentali e comunicative.
Queste app sono utili a genitori, insegnanti e terapisti.

Il Castello delle Parole

Il Castello delle Parole è un’app per aiutare i bambini a riflettere sul linguaggio e a muovere i primi passi verso l’apprendimento della letto-scrittura.
L’app è rivolta a famiglie e bambini, logopedisti, insegnanti e tutti gli specialisti del settore educativo e terapeutico dell’età evolutiva.

L’ app presenta tre gradi di difficoltà: Facile, Medio e Difficile. Per ciascun grado di difficoltà sono presenti 8 livelli, contenenti esercizi mirati al miglioramento delle competenze metafonologiche. L’acquisizione di tali abilità favorisce l’apprendimento della letto-scrittura in bambini con sviluppo nella norma o con disturbi del linguaggio.
Il tema del gioco è la magia, il mago Flick guida il bambino durante tutto il percorso nel castello, un susseguirsi di esercizi e piccoli game fino alla missione finale: far addormentare il drago sputafuoco che vuole distruggere il castello. Alla fine, il bambino dopo aver sconfitto il drago diventerà il re del castello.
Le missioni da compiere, la grafica accattivante e i premi sono tutti elementi che aumentano la motivazione dei bambini nel loro percorso di apprendimento.

La difficoltà varia in base a:
-tipologia di stimoli: parole e immagini, solo parole, solo immagini
-complessità del compito: scelta multipla, rebus, trenino di parole
-lunghezza e complessità sillabica degli stimoli
-immaginabilità e frequenza degli stimoli
-presenza di distrattori semantici o fonologici

La scelta degli stimoli è stata effettuata dalle logopediste in base allo studio di manuali già esistenti e del materiale utilizzato nella pratica clinica.
Modificare il livello o il grado di difficoltà è sempre facilmente possibile attraverso la mappa dei livelli. Il bambino ha 3 possibilità per rispondere correttamente, di cui due per autocorreggersi, al terzo errore il mago Flick fornisce il suggerimento.
Completato ciascun livello viene fornito un feedback sia per il bambino, che per l’adulto.
Grazie ad una sperimentazione è stato possibile valutare l’efficacia e l’utilità clinica di questo strumento.