Il pannello del tempo

Ecco il nostro pannello del tempo.

Con relativi file in pdf se vi può interessare riprodurlo.
Da tempo volevo realizzarlo, inserendo tutte le caratteristiche del tempo che passa, e da ciò che Emma utilizza ogni giorno per caratterizzarlo:
“E’ mattina, c’è il sole”
“E’ sera, è buio e freddo”
“Domani c’è danza”
“Oggi vado in asilo”
“Fa freddo, è inverno”.
Spippolando nel web ho scoperto che questo progetto ha un nome opportuno, non programma settimanale, o routine giornaliera, bensì pannello del tempo.
E penso che sia davvero il nome più azzeccato.
Ho trovato questo pannello in legno che poteva fare al caso nostro, ma non mi interessa per il momento insegnare ad Emma a leggere l’ora, e soprattutto ci tengo che insieme ai dati temporali, ci sia anche la struttura della sua giornata, con foto sue personali, da mettere e togliere la sera stessa, per far capire il tempo che passa.
Importante, come mi suggeriva la mia amica Ika, educatrice di ragazzi con difficoltà intelletive (grazie cara!), è che il programma non sia riempito per tutta la settimana, ma che sia Emma a strutturarlo giorno per giorno, togliendo ciò che è stato e mettendo ciò che sarà.
Solo alcune cose devono restare fisse, come magari lo sport, e il fine settimana, per far comprendere che dopo 5 giorni di asilo poi si sta a casa per 2 giorni, o che solo il martedì e giovedì c’è danza…
Inoltre è opportuno utilizzare quelle situazioni chiave, come colazione, pranzo, cena e messa a letto, proprio per scandire un inizio e una fine di parte della giornata.
Per il progetto ho utilizzato immagini e foto stampate e plastificate, dietro le quali ho applicato una fascia di magnete adesivo che avevo già in casa.

Io ho utilizzato il magnete perchè non avendo molto posto utile in casa, anzi “molto altro posto utile”! Ormai ho riempito gran parte degli spazi tattici! Ho sistemato il tutto su un pannello di metallo pre-esistente, a fianco del frigo, in modo che Emma lo abbia sotto gli occhi e lo possa modificare giornalmente con comodità.

Volendo però si può semplicemente stampare ogni parte e applicare su un pannello in cartoncino.
Qui di seguito ci sono i file pdf divisi per categoria.

stagioni

giorni della settimana

giorni del mese

che tempo fa

Le fotografie rappresentato i momenti dei pasti a casa o fuori casa, l’asilo, la danza, la casa dei nonni.

Mi è poi venuto in mente che i nostri bambini con sindrome di Down hanno spesso visite di routine, molte delle quali fatte con una scadenza precisa, ed avendo difficoltà nel pensiero astratto, ho pensato opportuno fare delle icone che rappresentassero quei vari dottori.
Le icone sono un po’, come dire, spartane, ma penso rendano l’idea… soprattutto io mi sono divertita a realizzarle con la mia fantastica nuova serie di pennarelli Stabilo tanto desiderata e regalatami da Giovanni.

Ecco qui le icone relative ai dottori… (grazie Giova per avermi suggerito “ematologo” e non “analista del sangue”!)

Questa sera abbiamo applicato insieme le foto della giornata appena trascorsa, ma essendo che Emma aveva ancora gli occhioni alla “gatto di Shreck” per via delle goccine di Atropina che l’oculista le ha messo, non ho potuto chiederle di essere più collaborativa, e soprattutto, di essere fotografata.

Come “segna tempo” ho utilizzato dei gingillini di legno attaccati ad un magnete, da poter spostare.
Chi volesse realizzare il tutto in cartoncino può utilizzare il Patafix (gommina adesiva bianca removibile e riutilizzabile per fissare – che noi stra-stra-utilizziamo) per attaccare e staccare il segna tempo.

Nella parte alta del pannello posiziono le foto che più utilizziamo, così da poterle facilmente scegliere.
Le icone relative alle varie visite invece le teniamo separatamente… quella dell’oculista di oggi infatti sparisce per 4 mesi!