È ufficiale, Emma sa bere dal bicchiere! E intendo dire con quello di vetro (così almeno l’acqua sa da acqua e non da acqua-plasticosa), alzandolo per bene, dosando il liquido che scende senza inondarsi d’acqua, appoggiando per bene la bocca, deglutendo correttamente.

E così si è appropriata del bicchiere dei Barbapapà che era di Tommaso! Lei adora i “babbababbà”.


Ce n’è voluto di tempo, Emma a febbraio compirà 3 anni e stiamo provando a bere con il bicchiere da 6 mesi! Ci è stato consigliato questo bicchiere, lo stesso che consiglia anche il dottor Lagati, creato semplicemente ritagliando la parte in eccesso da un bicchiere di carta, ma visto che quello Emma lo stropicciava in poco tempo, abbiamo deciso di acquistarlo online sul sito della amygdalaweb nel quale vendono strumenti per l’autonomia. Noi abbiamo preso la misura piccola.

È leggero, lavabile in lavastoviglie, e il particolare taglio fa si che il bambino non alzi la testa per inghiottire (la scanalatura va dalla parte del naso).
Unico inconveniente: è costoso! 12 € più le spese di spedizione…
Parecchie volte ho pensato di sostituirlo definitivamente con il bicchiere a beccuccio, perchè non capendo bene il meccanismo Emma non beveva a sufficienza. Ma proponendo sia l’uno che l’altro, perseverando, siamo arrivate al traguardo…

e ora i “ci-cin!” si sprecano!