La scorsa estate ero rimasta colpita da questa particolare scatola, vista e sperimentata insieme a Giovanna Pensa, neuropsicomotricista alle settinane estive del dott. Lagati. Nella sua semplicità di costruzione e utilizzo, questa scatola in legno permette al bambino di fare un’insieme di esperienze cotruttite, legate tra di loro: scoprire l’oggetto nascosto attraverso l’uso delle mani, produrre parole per nomiare l’oggetto, sperimentare la pazienza, evitando quindi di tirare fuori l’oggetto dalla scatola se non è stato indovinato.
Giovanni non ha perso molto tempo a costruirlo, un legno leggero, seghetto alternativo, colla vinilica, chiodini, stoffa nera.
Tac! Subito pronta per essere utilizzata per nasconderci qualcosa dentro.
Devo dire che ultimamente ci piace molto realizzare giochi fatti in casa, magari con materiale di recupero, in ogni caso questa liscissima scatola dell’oggetto misterioso sta riscuotendo un notevole successo… e non solo con i bambini più piccoli, ma anche con i più grandini e gli adulti, che si sfidano a nascondere gli oggetti più impensati!
Mio marito, che è un po’, come dire, competitivo, ci nasconde certe cose che hanno dell’impensabile!
Ma Emma l’ha davvero fregato indovinando il te-le-co-man-do dell’auto al primo colpo!
Il gioco, come tutti i giochi da fare insieme alla famiglia, se fatto in maniera divertente, conivolge tutti, e invoglia a nascondere cose sempre più difficili o buffe.
C’è chi personalizza gli oggetti, con quel po’ di bauscina umida che depista dall’indovinare…
E soprattutto alimenta il senso di competizione tra padre e figlio… difficile indovinare “‘l’aggeggino di plastica attaccato al copricapo dei Lego figures”!
Gioco consigliatissimo, economico a dir poco, fonte di tanti stimoli sensioriali e … grasse risate!
Provare per credere!
Noooo! ho appena buttato lo scatolone del tostapane…sarebbe stato perfetto per farci una scatola dei misteri!
Se aspetto che il marito ne faccia una di legno…é bravo, ma i suoi tempi sono un po’ lunghetti (c’é da dire che lavora tanto, il tempo libero é poco).
Adesso vado alla caccia allo scatolone, ne voglio una anch’io!
Sì Sì Vero cercalo! i bambini la stanno usando ogni giorno… ora sorge il dilemma “dove mettiamo l’albero di natale”? il suo posto è occupato dalla casetta…! eh in legno sarebbe bellissima, ma pensa che lavorone…specie se si ha poco tempo!
Siete bellissimi ☺️ un abbraccio da viviana che vi legge sempre ❤️
Un abbraccio stretto a te… avoi Vivy!