Ci tenevo tanto a questo incontro Guardaconilcuore, forse perchè non ne avevo ancora fatti quest’anno, e un po’ mi mancava il riunire gli amici di GCC (Guardaconilcuore appunto, grazie Stefano!) assieme.
Ma soprattutto ero felice perchè avrebbero partecipato numerose famiglie al di là della sindrome di Down, e di nuovo di Claunini di Claunando Pordenone. So che posso sembrare ripetitiva, ma per me la vera integrazione è questa, e mi scalda il cuore vedere come sempre più genitori scelgono di partecipare per mostrare ai propri figli una realtà sconociuta ma non per questo spaventosa.
Ottobre è un mese di feste, compleanni, sagre e manifestazioni, e non è stato facile trovare uno spazio attimale libero, fortunatamente l’Oratorio di Stevenà lo era, e ho scoperto spazi ed attrezzature davvero ottimali per contenere le 90 persone che eravamo.
E poi questa volta avevo tanti amici alle spalle che mi avevano aiutato con la preparazione del buffet e del piccolo mercatino Guardaconilcuore, allestito con materiale di poco costo, per creare oggetti carichi di significato.
A questi incontri tutti sono genitori di tutti, ogni bambino è tenuto d’occhio, seguito, aiutato, come la mia Emma, che non essendo assolutamente in forma si era defilata a giocare a palla nel campetto lì vicino, sotto l’ala protettiva del papà di Davide…
A dire il vero aveva il suo adorato nonno-sitter, ma essendo ko con la schiena mio padre ha ben pensato di andare a casa e di portarsi pure Emma, che mi da detto “tu alla festa, io a casa nonno… a dopo!“.
Addormentata alle 15.30, svegliata alle 21.30, messo piagiama, trasferita nel lettone con la nonna, dormito fino alle 7.00 del mattino! Eh già, bimba mia, eri davvero stanca!
Mi fa troppo ridere la sua espressione in questa foto, è la sua posa da “tuccabimbi” che fa la mamma, mentre lei dice di fare la “tuccanonni”! ahah!
A volte vorrei poter immortalare con uno scatto ogni momento emozionante che vedo con gli occhi, specie i momenti che parlano di amore…
Le coccole dei fratelli più grandi nei confronti dei piccoli erano così toccanti che molti genitori mi sono venuti a dire di osservare… ma naturalmente lo avevo già fatto, proprio perchè queste immagini mi muovono il cuore. Sono gesti di attenzione e cura, uniti dal messaggio “io ci sono per te”.
Isa, la bellissima ragazzina qui sotto vuole studiare per diventare ostetrica! Che c’entri qualcosa Anna nella scelta della sorella maggiore? Per dirla tutta, la sua scelta di studi viene motivata con la frase “e far nascere tanti bambini con la sindrome di Down!”
Insieme ai miei semprepresenticollaboratori Alessandro e Iolanda abbiamo allestito un angolo tutto per i bambini, con semplici pennarelli e fogli, giochi da fare per terra, ed è sempre illuminante vedere come i bambini si mescolano, fanno amicizia, portano qualcosa di proprio per condividerlo con gli altri….
Alice canterina insieme alla mia amica ritrovata Samantha…
Antonella… ma quanto mitica è l’Alice?
E i giochi all’aperto… e lo stupore dei loro occhi, che parla da sè.
Vedendo quanto piacevole fosse stato il laboratorio di PNlegge anche questa volta ho voluto proporre un qualcosa di particolare per i bambini, non così di libera espressione così come era stato a Pordenone, ma visto quanto tempo ci hanno messo i bimbi e i genitori ad ultimare la loro opera sono sicura sia piaciuto molto anche questo.
L’idea l’ho presa mescolando un lavoretto fatto ad una scuola dell’infanzia e un bellissimo angelo in legno di balsa che mi è stato regalato. L’Oca Bianca è il sito della ditta friulana che li produce, e trovo siano davvero delicati e di effetto come regalo a qualcuno a cui si vuole bene. Le frasi che ogni angelo riporta poi, sono davvero significative.
I nostri angeli erano assolutamente strepitosi!
E poi sono arrivati i claunini, con i loro colori e sorrisi, le loro buffe espressioni, i caldi abbracci che parlano senza tante parole…
E i bambini si sono subito lanciati a ritmo di bans con ancheggiamenti e saltelli ed evoluzioni… pure a terra!
E gli occhi dei miei cari claunini parla ugualmente senza l’uso delle parole, e ciò che leggo io è grande…
In queste giornate il tempo vola, inizia ad arrivare la gente ed è già ora di salutare… mi sembra sempre di aver dato pochi abbracci, parlato troppo poco, dedicato troppo poco tempo…
Ma in queste giornate io sono solo la persona che organizza un incontro, anzi, lo pensa, e l’unione delle idee di tanti lo crea materialmente. Vedere poi le persone che si conoscono, scambiano informazioni, creano legami… questa è la cosa più importante.
Vi ho chiesto una promessa, e alcuni di voi l’hanno scritta e messa nella scatola del cuore, promettendo di donare più tempo, più aiuto materiale, perdonando, non facendosi bloccare dalla distanza per portare a termine il loro progetto.
Quella promessa l’abbiamo sugellata con un battito del cuore, riprodotto dalle nostre palline che rimbalzavano unite…
Un unico grande battito che per qualche istante era sincronizzato.. forse proprio come i pensieri di ognuno di noi in questa giornata.
Grazie per esserci stati, per il vostro contributo, per il vostro calore che ogni volta fanno in modo che io abbia sempre più intenzione di organizzare incontri così. Incontri dove nessuno è diverso, o speciale, o più o meno meritevole.
Dove semplicemente ci si può meravigliare delle piccole grandi cose che scaldano il cuore.
[…] accavallati tra loro, che non posso certo rimandare, non potevo rinunciare all’incontro Guardaconilcuore primaverile/estivo. Dire che sono all’ultimo minuto nell’organizzazione… beh, è verissimo! Ma chi […]