Le giornate a scuola dei miei bambini procedono come da routine, escono verso le 8 del mattino e rientrano alle 4 del pomeriggio. A volte ci penso a questi orari… sono 8 lunghe ore fuori casa! E pensando a Tommaso, che ormai è in classe seconda, mi chiedo come procederà questo suo cammino scolastico, avviato da un anno fino ad almeno i 18 anni, e a quando i compiti saranno sempre di più e arriveranno le prime interrogazioni…
Ma forse sto solo traspositando la mia paura per l’ esame che dovrò sostenere a fine novembre!
In realtà in questo post vorrei parlare del poco tempo che ci resta a disposizione una volta a casa, tutti insieme. Conosco bene l’importanza del gioco libero ma trovo altrettanto importante giocare insieme ai propri bambini, permettendogli di sperimentare partendo da piccole attività e poi lasciandoli liberi di creare, o anche seguire un’attività strutturata per la gioia di  vedere poi cosa ne risulta.

giochi sensoriali

Il blog che adoravo visitare era we can do all things, ma essendo Sandra impegnata con da poco il quinto figlio, ed essendo anche la loro insegnante, forse fare la blogger non le è più possibile.

Nel mio girovagare in internet ho però trovato un altro blog illuminante, la jirafa, alimentato quasi giornalmente dalla sua blogger. Ne sono rimasta così colpita che le ho chiesto di aggiungere il plugin per la traduzione dei suoi testi, essendo scritto totalmente in spagnolo. Purtroppo google translate non funziona molto bene con questa lingua, e lo scritto risulta  difficile da capire, ma visto che ci sono le foto, si riesce a capire il tipo di attività proposta. Di post interessanti ce ne sono tantissimi, come quello sui tappi del latte e l’attività di match, oppure quello che parla del gioco puzzle Combo, (che non ho trovato da acquistare online da nessuna parte nel web) o quello delle impronte fatte con i pupazzetti..

Grazie ancora a questa mamma piena di idee ed energia!