URGENTE: Cercasi Gruppo Volontariato per Settimana Estiva dott. Lagati Bibione (VE)
mi chiamo Daniela Tomasella e sono la mamma di una meravigliosa bambina di 6 anni nata con la sindrome di Down, e di un ragazzino di quasi 10 che sta crescendo con la fortuna di avere una famiglia che si evolve grazie a questa bellissima inaspettata esperienza di vita.
Insieme a questo progetto ha poi creato le Settimane Estive, sia a Vicoforte (Cn) sia a Bibione (Ve) sia a Letojanni (Me), durante le quali le famiglie possono ritrovarsi per condividere esperienze e avere un breve percorso individuale con terapisti a loro dedicati.
A Bibione, 4 anni fa ci sono andata come genitore, e ho subito respirato un’aria di possibilità che mi ha dato la carica per continuare a crescere con Emma in maniera positiva e propositiva.
L’anno scorso ci sono andata come “coadiuvante” del gruppo genitori, per poter dare la mia energia, il mio personale concetto di “credere nei nostri figli” proponendo esercizi di condivisione che permettessero un maggior ascolto di noi stessi, specchio essenziale per i nostri bambini.
Purtroppo quest’anno il gruppo che li seguiva non potrà essere presente, ed è per questo che sto chiedendo il Vostro aiuto.
La settimana di Bibione, ospitata dal Cif, le Colonie di Bibione, nel periodo 28 agosto 4 settembre, è così strutturata:
ore 9.00 accoglienza,
i genitori hanno 1 ora e mezza a disposizione per condividere e parlare in gruppo con i terapisti.
ore 12.30 pranzo e tempo libero
ore 15.00 gruppo genitori, per la durata di 1 ora e mezza
ore 19.00 cena e tempo libero
E’ usanza degli Scout organizzare uno spettacolino a fine settimana da mostrare a tutti, unito a qualche momento di condivisione con i genitori dei bambini, per poter conoscere una realtà spesso temuta e sconosciuta.
Il programma giornaliero è intercalato da sedute individuali con i terapisti per i bambini con sdD e loro genitori, e di sedute di gruppo per i fratelli, seguiti dalla Logopedista.
Le Colonie di Bibione sono situate davanti alla spiaggia, con una zona a loro dedicata, e gli Scout usano passare le mattinate lì, per poi riportare i bambini per il pranzo;
si ripresentano il pomeriggi,o nella zona davanti al bar, per fare giochi e semplici laboratori ai bambini fino all’ora di cena.
In caso di pioggia c’è un salone ampio per poter organizzare le attività.
Il dottor Lagati chiede indicativamente 15 persone disponibili a seguire il progetto, offrendo loro vitto e alloggio.
Spero di averVi spiegato abbastanza nel dettaglio in cosa consiste questa settimana… mi permetto di aggiungere un link al mio sito, dove appunto parlo di questa esperienza vissuta.