Oggi sono andata finalmente a sistemarmi la schiena a seguito di una caduta avventuna un bel po’ di notti fa. Il fisioterapista da cui sono andata mi è proprio piaciuto, delicato ma deciso, premuroso nello spiegarmi quali mosse avrebbe fatto, paziente nel mostrarmi sul manichino come è fatta la spina dorsale. Avevo 7 vertebre bloccate, non riuscivo a muovere la parte destra del collo, mi ha manipolato la scapola e la clavicola facendomi vedere le stelle, toccato un punto del fianco e cui ne corrispondeva uno sull’inguine che giuro, pensavo di tirare un urlo… Poi è stato il momento dell’intestino. Io mi sono chiesta “ma come si può massaggiare l’intestino?”
Lui mi ha spiegato che gli organi interni mica sono appoggiati da qualche parte, sono sospesi e tenuti insieme da legamenti e fasce muscolari (più o meno la spiegazione era questa…) perciò quelle fasce possono essere manipolate, e rilassate. Anche durante quel massaggio ho un po’ sofferto, specie in un punto preciso. Lo guardavo con occhio implorante, ma lui continuava e mi diceva “rilassati… lascia andare… guarda che il mondo va avanti anche senza che tu fai e strafai. Impara a rilassarti, perchè sei convinta di essere una persona calma, ma non è così, e il tuo intestino me lo sta dicendo.”
Mi ha parlato di microtraumi quotidiano che procurano queste tensioni o di traumi emotivi che lasciano tracce pesanti, e conseguenti tensioni pesanti.
Insomma, sono uscita indolenzita ma più leggera, più slegata, con una lista di esercizi da fare ogni mattina, e con la voglia di prendermi un po’ più cura di me.
E’ vero che sono una persona energica, ma non sempre energia significa equilibrio.
E fare qualcosa per noi stessi, per stare meglio, è il primo passo per stare meglio con gli altri…

castagnemandala

1. Smetti di scappare dai tuoi problemi.

Affronta gli ostacoli a viso aperto. No, non sarà affatto facile. Proverai dolore e fatica, spesso ne uscirai sconfitto. Ma affrontare i tuoi problemi ti aiuterà a crescere e a fronteggiare le nuove sfide che la vita ti riserva. Scappare dai tuoi problemi significa invece chiuderti alla vita, fuggire dalle tue responsabilità e rinunciare alle meravigliose opportunità che ogni ostacolo, quando viene affrontato, è in grado di regalarti.

2. Smetti di mentire a te stesso.

Se sei bravo, forse puoi riuscire a ingannare qualunque altra persona al mondo, ma non potrai mai mentire a te stesso. Solamente un confronto sincero e onesto con te stesso può costituire la base da cui partire per affrontare i tuoi problemi e schiuderti le porte della serenità. La sincerità verso te stesso ti aiuta ad accettare la realtà che non puoi cambiare e a raccogliere il coraggio necessario per agire quando hai la possibilità di migliorare il tuo mondo.

3. Smetti di trascurare i tuoi bisogni.

Non metterti in secondo piano, non ignorare i tuoi bisogni e le tue esigenze, non pensare di non meritare ciò che desideri. Sei speciale, meriti di essere amato come ogni altra creatura. Non ignorare ciò che è davvero importante per te, anche quando il resto del mondo sembra pensare il contrario. Segui il tuo cuore, abbraccia il tuo istinto e lasciati guidare dalle tue intuizioni. Ama gli altri, ma fallo innanzitutto iniziando ad amare te stesso.

4. Smetti di cercare di essere qualcuno che non sei.

Sei pieno di difetti, spesso commetti errori e altrettanto spesso fallisci. Credi forse che agli altri non accada? Tu sei speciale, meraviglioso e unico. Non hai nessun bisogno di cercare di essere diverso dalla persona che sei. Una delle sfide più grandi della nostra vita è riuscire a essere noi stessi in un mondo che troppo spesso vuole costringerci a essere qualcun altro. Sii te stesso e le persone che davvero contano per te ti ameranno per quello che sei.

5. Smetti di avere paura di sbagliare.

Ogni successo ha dietro di sé una mole spesso infinita di tentativi sbagliati. Ogni fallimento è un piccolo passo indispensabile per il raggiungimento dei tuoi obiettivi. Non agire per il timore di sbagliare è il danno più grande che puoi fare a te stesso. Nel lungo termine finirai per rimpiangere molto di più le cose che non hai fatto rispetto a quelle che hai fatto. Allora muoviti, esci dalla tua zona di comfort e agisci, sfodera un sorriso smagliante e affronta le tue paure.

6. Smetti di cercare di comprare la felicità.

Spesso quando acquistiamo qualcosa che desideriamo ci sentiamo felici, appagati. Ma quella sensazione dura poco, al più qualche ora. E poi? La verità è che ciò che è in grado di donarci la felicità è assolutamente gratuito, anzi non lo si può acquistare nemmeno volendo. Ciò che ci dona la felicità è l’amore, le risate, gli amici, le passioni e tutti i piccoli momenti che rendono meravigliosa la nostra esistenza. Non c’è bisogno di avere il portafogli pieno per essere felici.

7. Smetti di lamentarti.

A ben vedere lamentarsi non serve a nulla. Lamentarsi non aiuta a risolvere i nostri problemi, non ci spinge ad assumerci in pieno le nostre responsabilità e non ci induce a reagire per cercare di migliorare la nostra condizione. Non colpevolizzarti se la tua mente elabora dei pensieri negativi, semplicemente cerca di acquisirne consapevolezza e di non identificarti con loro. Tu puoi scegliere di osservarli semplicemente e di sostituirli con pensieri positivi e ottimisti. Non rimanere invischiato nel circolo vizioso dei tuoi pensieri negativi, prendine le distanze e prova ad approcciarti alla realtà con positività, fiducia e ottimismo.

8. Smetti di colpevolizzarti per errori del passato.

Tutti noi commettiamo errori, a ciascuno di noi almeno una volta nella vita è capitato di fare sbagli colossali. Abbiamo amato la persona sbagliata, preso decisioni errate e agito in modo del tutto fallimentare. E allora? Dobbiamo forse continuare a punirci e a colpevolizzarci per errori che appartengono al passato? Usiamoli piuttosto come un tesoro da cui apprendere insegnamenti, il passato è sepolto, andato, rimuginarci sopra non ci porterà da nessuna parte. La vita è adesso.

9. Smetti di essere rancoroso.

Non trascorrere la tua esistenza accumulando odio nel tuo cuore. Finiresti per farti più male di quanto te ne abbia fatto la persona che ora odi. Perdonare non significa dire “ciò che mi hai fatto va bene”; significa invece affermare “non consentirò che ciò che mi hai fatto finisca per compromettere la mia felicità.”. Lascia andare, trova la serenità, libera te stesso dal rancore. E ricorda che il perdono è un regalo che non fai soltanto agli altri, ma lo fai a te stesso per primo.

10. Smetti di trascurare la bellezza dei piccoli momenti.

Spesso la caoticità e la frenesia delle nostre giornate ci porta a ignorare completamente ciò che di bello e piacevole è già presente nelle nostre vite. Assapora e godi della bellezza delle piccole cose, forse un giorno ti guarderai indietro e scoprirai che non erano poi così piccole, ma che al contrario erano davvero importanti e non hai saputo apprezzarle in pieno. La parte migliore della tua vita consiste nella somma di tutti quei piccoli momenti che rendono speciale la nostra esistenza.

11. Smetti di incolpare gli altri per i tuoi errori.

La tua capacità di realizzare i tuoi sogni dipende direttamente dalla tua capacità di assumerti piena responsabilità della tua vita. Quando incolpi qualcun altro per il mancato raggiungimento dei tuoi traguardi, stai negando le tue responsabilità, stai riconoscendo ad altri il potere di decidere sul corso della tua vita. Prendi in mano la tua esistenza e decidi tu il corso che vuoi darle, assumitene la responsabilità e impara man mano dai tuoi errori.

12. Smetti di preoccuparti così tanto.

Preoccuparti non servirà a risolvere i problemi di domani, ma soltanto a compromettere la gioia del momento presente. Se qualcosa ti preoccupa, affrontala direttamente, non tirarti indietro. Impara ad osservare la realtà in prospettiva, ciò che oggi ti preoccupa molto spesso non sarà di alcuna rilevanza tra un mese o tra un anno. Abituati a focalizzarti sul presente, godi della bellezza del momento e datti da fare per risolvere ciò che ti assilla.

Tratto dal sito www.vivizen.com