Se dovessi scegliere una stagione sceglierei la primavera. Primavera è germogli, profumo di fiori nell’aria, colori più intensi… Rinnovamento.

Noi abitiamo ai piedi della montagna, ed è facile trovare piccoli sentieri da percorrere anche con il passeggino, dove è facile scovare nidi di uccelli, piccole tane di animali, sentire il tipico rumore che fa il picchio mentre bucherella il tronco di un albero e a volte addirittura il calpestio delle foglie provocato da un cinghiale.

I miei bambini ci vengono volentieri a camminare, Tommaso fa incetta di legni e rami particolari da portare a casa come fossero un trofeo di battaglia, ed Emma, che ora è davvero partecipe alla vita che le accade intorno, si diverte ad osservare ciò che le indico, o ad alzare il ditino dicendo “centi” (senti) perchè qualche rumore l’ha incuriosita.

E i fiori… i fiori sono la mia passione. I fiori semplici, quelli che crescono nei posti più impensati, senza troppe pretese, ma che proprio per questo ti stupiscono. Il contrasto dei nuovi piccoli fiori tra le foglie secche dell’inverno appena trascorso è così particolare, e vedere che Emma li scova e fa le sue buffe espressioni di stupore, è ancora più emozionante!

Tommaso non perde occasione di raccoglierli per portarli a casa, creare il suo piccolo bouquet personale, “per te e per Emma, così la Emma li vede e si ricorda il profumo del bosco” dice…