Durante gli incontri Guardaconilcuore ci sono tante piccole costanti che mi piace mantenere, per prima la scelta di un posto che abbia certe caratteristiche, non il classico ristorante (anche se viste le presenze prossimamente dovrò pensare ad un posto realmente grande da contenere tutti)… insomma un posto che in qualche modo guardi con il cuore: l’oratorio, un agriturismo dove lavorano ragazzi diversabili, la sede degli alpini. Altra costante è la cura dell’accoglienza agli ospiti, fatta di semplici gesti, come un caloroso sincero abbraccio, un veloce gioco per far iniziare la giornata con un sorriso, un reale piccolo riconoscimento per dire grazie a chiunque ha voluto essere lì.
E davvero questa volta si era in tanti tanti ma tanti…!
E quanta strada avete fatto per esserci…!
Non nascondo che ogni volta provo una certa agitazione, perchè tutti gli ospiti arrivino a destinazione senza problemi, perchè siano seduti con le persone giuste, perchè non si sentano troppo a disagio per essere tra tante persone, spesso sconosciute, perchè il cibo sia di loro gradimento… poi, come spesso accade, guardo i miei bambini, respiro, imparo da loro, e mi dico “andrà bene”!
Benvenuti…
Altra costante, l’ho già detto sopra, sono i miei abbracci, ma chi mi conosce sa che, se me lo concede, l’abbraccio dura almeno 8 secondi, altrimenti le anime come possono sintonizzarsi e parlare tra loro? Se provate a contare, 8 secondi di contatto prolungato non sono proprio pochi… si sente quando qualcuno ti si concede, non si ritrae irrigidendo il proprio tono, ricercando quell’emozione vibrante… è pura emozione non verbale!+
(la mia amica Alice chiude pure gli occhi per sentire quella nostra bella sensazione)
(Elisa… un anno di abbracci via telefono dall’ultimo reale, poi finalmente… quante volte ci siamo abbracciate oggi)
(E Soley… Soley quella calda sensazione te la trasmette addirittura a distanza!)
E poi, come se tutte quelle persone presenti creassero una sorta di magia, inizia…
Vi chiederete cosa inizia…
Inizia… non ve lo so spiegare, perchè ogni volta è diverso, ogni volta lo posso descrivere con una parola che cambia, in base alla giornata, alle persone stesse, all’emozione comune…
La parola di questo incontro per me è stata: spontaneità.
E non solo tra i bambini o gli adulti… oggi tutti erano figli di tutti, erano fratelli, nipoti… tutti erano uguali e allo stesso tempo diversi, e senza nemmeno mettere parole ognuno si interessava all’altro…
(recuperando un Emma un po’ troppo “intraprendente” lungo la discesa insieme a Maria!)
(ripescando Emma che voleva esplorare un po’ troppo lontano.. grazie Simone!)
(oggi eravamo una super famiglia allargata con Sonia, la mamma di Lia! Mi è piaciuto tantissimo averti lì con noi… non hai nemmeno pianto!ahah!)
Oggi si sono creati importanti legami, scoperte tante cose in comune, fatte promesse sul rivedersi al più presto…
In questa giornata non sono mancati gli imprevisti oltre alle costanti… più che imprevisti mi piace chiamarli regali inaspettati… e quando ho visto Lucrezia ballare ho proprio pensato ad un dono… le sue movenze, così ritmate, fantasiose, sicure di sè… il suo sguardo così fiero, e sensuale… io mi sono commossa! (strano eh…!)
E guardando Soley i nostri pensieri si sono fusi insieme, perchè ognuna di noi aveva ben in mente la propria bambina, e la parola che aleggiava sopra di noi era: possibilità!
Ad ogni incontro mi rendo conto che il tempo che dedico alle persone è davvero poco, vorrei fare e dare di più, ascoltarli in modo diverso, conoscerli più profondamente, ma in questa giornata io sono semplicemente una promotrice, che da la possibilità a tanti di incontrarsi, condividere, creare relazione, tirare fuori ciò che in quel momento si ha voglia di dare (o anche di non dare).
Mi sento un po’ come un direttore d’orchestra, che da il là per partire, poi ognuno mette a disposizione la propria musica. A differenza di questa figura non serve che io stia al centro dell’attenzione per chi suona, ognuno sceglie di vibrare o meno.
E in effetti il piccolo presente che avete portato via, che avete scelto, vi ha chiamato …
Che la scritta impressa su di lui possa far uscire la vostra personale musica!
brava daniela! grazie a tutti coloro che riescono a facilitare l’incontro con l’altro…tu sei una pietra rara, vai lenta, in un mondo velocissimo….8 secondi per un abbraccio sono controtendenza! la prossima volta, voglio esserci!!
Vado lenta in un modo velocissimo…. mi piace tanto questa tua frase!
Cla, ti aspetto eh?
abbraccio caldo caldo a te…
Io non posso e non voglio mancare la prossima volta, io voglio far parte di voi. Io voglio sentire il tuo abbraccio di 8 secondi e di piu’, voglio vedere con i miei occhi la serenita’ che avete e che oggi ho anchi’io.
Voglio che la mia Ceci sia circodata da persone cosi’, con il sole stampato in faccia.
Cosa dire…sempre riconoscente, stupendi TUTTI.
Valentina… siamo così lontane? spero di no..! mi piace come anche tu pensi agli abbracci profondi…spero che tu abbia accanto a te tante persone solari!
Sono io riconoscente a te che ci leggi..!
GRASSIE, posso dire io c’ero questa volta. Un esperienza bellissima. I ricordi li ho nel CUORE. Gli occhi azzurri delle piccola Emma, Aurora , la scatenata ballerina di hip hop, lo chef instacabile, la Rosita che non vedevo da tempo, il ciambellone del papà di Maria(?). i sorrisi di tutti, la GIOIA dei bimbi e dei grandi.Un grazie a tutti quanti una giornata indimenticabile. Mi prenoto per il prossimo incontro, ma voglio il cappello di AIUTO CHEF. PS. il mio sogno secondo me si stà realizzando. BACIMISSIMI:
Prenotata allora! sono stata tanto felice di averti là Sonia… provvedo a fare i gadget AIUTO SCIEF (!!!) AHAHAH!
uff! sgrunt! lo sapevo che vedendo tutte le foto e leggendo il post poi mi sarebbe dispiaciuto un sacco non essere stati li’ anche noi…un abbraccio
ma come…. io ti sentivo! c’eri amica mia… c’eri!
Promotrice di gioia..sì. ..grazie grazie mille volte grazie…aspettiamo con gioia il prossimo incontro..sperando di poter trascorrere ancora più tempo insieme a tante persone splendide…♥♥♥
mi piace “promotrice di gioia”! io conto sempre nella visita natalizia eh? un abbraccio cara!
che bello Dany!!! Che “invidia”!!!!! Che bei sorrisi, quanti meravigliosi sguardi con tutti quegli strepitosi occhi a mandorla che amo tanto! snif!
Tanto prima o poi sarò lì anche io!!! 😉
la stessa “invidia” sana che provo io quando mi mandi le foto di te e Roberta? allora va benissimo… è più “come vorrei essere lì con voi”… dovremme coniare un nuovo termine! sono sicura che prima o poi ci sarai anche tu!
Sto piangendo mentre scrivo, ma forse è colpa della colonna sonora molto emozionante!^-^(non conosco tutte le faccine). L’album è stupendo e parte della gioia che provo è data sapendo che le persone ritratte erano in carne ed ossa vicino a me, con le loro storie ed il loro cuore e così tutti quei bimbi con la loro vivacità, i loro sorrisi e i loro giochi che si intrecciavano. Nel mio cervello arrivano due immagini: un arabesco intrecciato e colorato ed una di quelle danze antiche in cui ci si dava la mano sorridendo e poi si passava ad un altro muovendosi in sintonia con la musica.Grazie a tutti,grazie ancora a Daniela “cuore pulsante” dell’evento. Gigliola
Gigliola… indubbiamente è per la musica, che ripeto, non potrei mai togliere dal sito, proprio perchè aiuta ed amplifica le emozioni, quelle emozioni che è bene che escano, senò resterebbero dentro chiuse… te l ho detto, ti ammiro come mamma per quanto hai creduto in Lucrezia, per la carica che le hai dato (io non so se sarei riuscita a ballare così davanti a tutti) e per le parole che mi hai detto… quando hai parlato di arabesco colorato poi, ho percepito la nostra sintonia e la forza che proprio le emozioni personali di ognuno possono avere, se lasciate uscire… immaginando quella mano che balla, ti abbraccio… grazie Gigliola!
Sto piangendo come una fontanta…meraviglia e calore amore e condivisione….stupore… e sono felice perché so che se avrò bisogno c è una grande famiglia ad accogliermi…grazie Danielina
Ci sarà eccome Sara… noi ci stiamo conoscendo, e sono sicura che quando finalmente ci vedremo le lacrime scorreranno a fiumi… tanto io e te non piangiamo mai!!!
le ho guardate tutte bene bene, una per una, da ognuna di queste foto traspare felicita’, gioia, condivisione e soprattutto tanta tanta voglia di vivere e di gridare al mondo che ci siamo e ne siamo felici, grazie, attraverso queste foto, è stato un po’ come essere li con voi!!!!barbara
Babi….. quando vuoi ci puoi essere!!!! un abbraccione!
E’ stata una bellissima giornata, una giornata che riempie il cuore di emozione, quell’emozione che resta dentro e che esce prepotentemente ogni qualvolta il pensiero voli lì in quella cornice così suggestiva di quella domenica, quelle persone che non conoscevamo ma che in un attimo, così semplicemente sono diventate amiche, quei sorrisi così sinceri, quei legami che si sono creati…… Pinki che parla con Lia come se si conoscessero da una vita….. Non c’è una parola che può racchiudere tutte le sensazioni che abbiamo provato, posso solo dire che è stato un momento particolmente speciale per me e per tutta la mia famiglia che terremo stretto nel cuore!!!!!!!! Un abbraccio grazie Eliana
sì Eliana, quello che si è creato tra LIa e Pinki è bellissimo, e tra noi, la sintonia con tua marito proprio come avevi predetto tu… belle belle belle ste cose…! ti caricano di positività e ti invogliano a fare ancora e ancora!
Come si può commentare un album così bello…pieno di sorrisi e gioia di vivere…quasi quasi mi viene in mente la parola “invidia”, poi penso che, in un certo modo, anche solo conoscendo te e la tua piccola/grande Emma ne faccio un po’ parte…grazie! <3
Monica
Eccerto Monica, anche tu ne fai parte, e come alcune famiglie senza cromosomi in più che hanno voluto partecipare, l’invito è aperto anche a te!
ciao cara!
In quel giorno ti ho pensata tanto nonostante tutto e la tua presenza costante mi ha dimostrato che anche tu lo hai fatto. Come si può definire questo scambio di pensiero e questo scambio di anime? Anche io abbraccio in modo prolungato, sentito. Adoro il calore dei corpi che si stringono…… Grazie Dany!!
te l ho detto privatamente Anto… ti sento vicina…! e spero di dartelo un giorno quel famoso abbraccio… solo che dovremo sommare i secondi non dati, quindi… sarà lungo!