Anche quest’anno la mia amica Ashley ci ha invitato a casa sua per un pomeriggio dolce-creativo-natalizio, proprio come era capitato lo scorso anno. I nostri bambini stanno iniziando a cercarsi e a voler trascorrere del tempo insieme, ed è bello vedere come la lingua non sia una barriera, anzi, come non lo fosse mai stata nemmeno prima che parlassero italiano l’un l’altro. Juliet, la piccola di casa, ha 3 anni e lei ed Emma se la intendono alla grande, tanto che entrambe ci chiedono di andare a casa l’una dell’altra. A dire il vero Emma non chiede, si infila gli stivalini di marzapane, giubbotto e sciarpa, viene a dare un bacio ad ognuno di noi, prende le chiavi di casae dice “vado da Ju-B”, proprio come ripropone la stessa scena per andare dalla nonna e dalla Lia.
Ash lo sa, io sono più da gusti salati, ma fare queste casette è proprio divertente, perchè qualcosa appiccichi e qualcosa sgranocchi!
Belli i nostri maschietti…!
… che si defilano e li ritroviamo a giocare così!
L’adorabile musetto di Ju-B!
Insomma… una bellissima serata!
Anche oggi ho passato del tempo con la mia bellissima amica, precisamente siamo state nel segreto mondo di una Base Nato, dove mi ha fatto partecipare ad un incontro di beneficenza per raccogliere fondi. Anche qui da noi si fa, immagino, ma di solito è legato ad un’associazione specifica, e magari non è un gruppo formato da sole donne…
Mi pareva di essere in un film, tavoli rotondi, votazioni a mani alzate “favorevoli o contrari”, applausi e discorsi, “and the winner is…!”
Ma il nostro intento era ben diverso…
Ho finalmente bevuto da quei bicchieri che si vedono sempre nei film, appoggiati vicino al freno a mano delle auto!
E poi la spesa… di quelle intelligenti, e sane… ahahah!
E tutto riposto nelle mitiche borsedoppiocarta senza maniglia…
[…] iper-calorici: domenica ci sarà il solito attesissimo appuntamento a casa della mia amica Ashley, per realizzare le casette natalizie commestibili (come le chiama Tommy) e sono curiosa di vedere la creazione che farà Emma, quest’anno di […]
Belli i vostri dolci creativi, avevo visto che anche l’anno scorso avevate fatto la casetta dolce, sono davvero originalissimi!!!!!
E pensa che nella base di Aviano ci ho lavorato pure io quando stavano costruendo il villaggio interno (parecchi anni fa) ed è vero che fa un certo effetto entrarci, all’epoca non c’erano famiglie solo militari, forte!
Dai! non lo sapevo ci avessi lavorato! ci sono molti italiani che ci lavorano… ma ha il suo fascino ugualmente! io sembravo una turista! ahah… sì, su Pinterest trovi tante idee originali, come quella degli alberi fatti con i coni dei gelati..
Forte!!!!!
A te che piacciono i dolci Eli…!
Già! Però mi piace più farli che mangiarli! Io adoro cucinare peccato che il tempo sia sempre poco!
come… tu? tu davvero hai poco tempo? ahahah…. sei davvero wonder woman my friend!
OOHOO le borse di carta della spesa!!!! Ma il caffè versato direttamente dalla caraffa dalla cameriera che ti chiede “More coffee?”, quando siamo stati anni fa negli stati uniti con mio marito ci divertivamo un sacco a fare tutte queste cose…certo che i film americani ci hanno proprio segnato come generazione!!!
vero Chiara??? hanno una loro magia quelle borse… anche tutti sti ragazzi in divisa in effetti, fanno il loro effetto.. ahah! no, quello mi manca!!! provvederò!
che figo! se non sbaglio era tutto americano, mas è dentro la base nato?
Sì! Ad Aviano c’è la base nato… ho fatto una spesona di quelle… hai presente tutte porcherie? eheheh… ed Ashley è vegetariana oltretutto…!
FANTASTICO quanto mi piacerebbe…
infatti c’avete degli americani eh? 🙂
scrivo in italiano..pardon…”avete qualcosa degli americani eh?” 🙂
🙂
Rosanna! non ho capito… noi sembriamo americani o perchè li abbiamo qui vicini? hihi… 😉