A volte, mi piace sbirciare ciò che fanno i miei figli senza che sappiano di essere osservati.
In Tommaso vedo sogni da ragazzino; la parata migliore durante la partita, mimata con un tuffo sul lettone, oppure lotte con chissà quale nemico invisibile, imprese titatiche brandendo in mano una spada di guerriero.
Emma canta come i bambini del Coro dell’Antoniano, con la mano messa a microfono, o finge di giocare con le sue amiche del cuore, mettendole in castigo, curandole… a volte ci fa pure il girotondo.
Ad entrambi piace fotografare (un po’ meno farsi fotografare, specie per Tommaso) ma con una reflex in mano, entrambi si sentono capaci di creare belle fotografie, perchè l’effetto sfumato (come dice Emma), fa molto fotografo (questa invece è farina del sacco di Tommaso).
Ecco alcuni degli ultimi scatti di Emma, eseguiti impossessandosi della macchina fotografica che era sul tavolo. Il suo punto di vista fotografico è, a mio avviso, intrigante, tanto da mettermi il dubbio che fossero realmente fatte da lei.
Ma come si può vedere nella foto d’anteprima… ho le prove!
Buon fine settimana !
Ehm…