Per molti è scontato, o inutile, o privo di qualsiasi significato, ma io i primi giorni dell’anno penso ai buoni propositi dei mesi a venire.
Forse non dovrei chiamarli buoni propositi, ma piuttosto sogni, immensi e potenti sogni che si accavallano l’un l’altro, concatenandosi, aggrovigliandosi e altrettanto spesso si scontrano con i dati di realtà, ridimensionandosi, non perchè impossibili, ma improbabili.
Se penso a quei sogni, raramente sono cose, il più delle volte sono situazioni e persone.
Sono contagiosi. Perchè se vicino hai la fortuna di avere persone che vibrano alla tua stessa frequenza, tante diversissime persone che sentono, e decidono di vivere sentendo, tutto si amplifica.
Hanno il sapore di un abbraccio, di uno sguardo complice, di un incontro che lascia il segno, di qualcuno che sai di trovare perchè sei nel posto giusto nel momento giusto, di un sospiro triste che sai che poi verrà spazzato via, di un lungo percoso che prima o poi, attendendo, ripagherà i tuoi sforzi, di una lacrima bella che doveva uscire, di un silenzio che ascolta davvero, di idee che scaturiscono dalle mani, di scelte pazze fatte con una buona dose di incoscenza, di pancia, di testa, e ancora di pancia.
Hanno il gusto dolce amaro di ciò che non si conosce, di ciò di cui non si ha certezza, ma vivono la spinta della mente, si nutrono di energia che li alimenta, innalzandoli a dismisura, inebriandoti per la loro potenza, e possono infrangersi con la stessa forza che fino a poco fa li faceva vibrare.
Sono quasi folli e testardi, perchè pur di esistere, assumono forme diverse, spesso totalmente diverse da come li avevamo immaginati inizialmente. E solo poi ti rendi conto che ti calzano alla perfezione così come si sono trasformati.
Ma soprattutto… non possono smettere di germogliare di continuo.
Io credo nei miei piccoligrandi sogni, il tempo a loro dedicato non è mai sprecato perchè ognuno di loro, realizzato o meno, ha lasciato traccia, dando forma al mio essere stata e al mio ciò che sarò.
Bei sogni a voi per questo 2017.
Ogni volta che lo riterrai opportuno accendi un sogno e lascialo bruciare in te.
William Shakespeare