Consiglio datoci dal dottore otorino di Emma.
I bambini con la sindrome di Down hanno canali uditivi più stretti, è perció fondamentale mantenere pulito il tratto che dal naso porta all’ orecchio, perché possano respirare e sentire meglio.
Il nostro dottore ci ha consigliato di fare i lavaggi nasali fin da piccolissima per prevenire la colonizzazione dei batteri nella zona naso faringe, adagiando Emma in posizione prona, inclinandole la testa di lato e inserendo una siringa (senza ago!) riempita con soluzione fisiologica nella narice più in alto, in modo che l acqua fluisca nella narice che sta in basso. È vero che le varie acque di sirmione e Tabiano sono decongestionanti ma è proprio la quantità di liquido che fluisce nel naso a liberarlo dal muco. Oltretutto un flacone di soluzione fisiologica da 500 ml costa 1,80 euro!
Abituandoli fin da piccoli a questa che puó sembrare una tortura, saranno più propensi da grandini ad accettarla.
L’apparato respiratorio è un tutt’uno. Il naso è la porta di ingresso delle vie respiratorie: ciò che accade in una zona si ripercuote sul resto. Orecchio e naso sono collegati tra di loro da un tubicino (tuba di Eustachio) che negli adulti e nei bambini dopo i 6 anni di età è obliquo, mentre nei bambini piccoli è corto, stretto e orizzontale. Con facilità le secrezioni che si trovano nel nasofaringe risalgono verso l’orecchio medio e da un orecchio normale (pieno di aria) si passa a un orecchio pieno di catarro (effusione endotimpanica), sul quale poi possono agire i batteri e provocare un quadro di otite media acuta. Inoltre, un naso non libero favorisce il ristagno di secrezioni nei seni paranasali e queste secrezioni possono scendere nelle basse vie aeree per aspirazione causando bronchiti asmatiche, bronchiti catarrali e polmoniti. Solo liberando il naso, è possibile liberare l’orecchio medio e i seni paranasali. Da ciò deriva l’importanza del lavaggio nasale, eseguito in modo corretto e quotidiano.
RACCOMANDAZIONI PER UN CORRETTO LAVAGGIO NASALE
Occorrente: soluzione fisiologica e siringa (da 5 mL se il bimbo ha meno di 12 mesi, 10 mL se ha tra 12 mesi e 3 anni, 20 mL se ha oltre 3 anni).
Procedimento:
• Aspirare nella siringa la quantità di soluzione fisiologica prevista per l’età e lasciare l’ago nel flacone di fisiologica
• Riscaldare la siringa sotto acqua calda per circa 10-15 secondi
• Avvicinarsi al lavandino, far flettere la testa al bambino in avanti e ruotarla da un lato. Se il bambino è piccolo e può essere tenuto in braccio, posizionarlo con la sua testa più in basso rispetto al piano delle sue spalle. Se si tratta di un lattante, adagiarlo supino con il capo ruotato da un lato su un lettino
• Posizionare la siringa all’ingresso della narice superiore, direzionata verso l’orecchio dello stesso lato
• Svuotare tutta la siringa, esercitando sul pistone una pressione continua e lenta
• La soluzione fisiologica fuoriesce solitamente dalla narice inferiore, trascinando con sé le secrezioni. Se la posizione è corretta, la soluzione non raggiunge la gola e non provoca fastidio
• Per i bambini grandicelli, dopo il lavaggio, soffiare bene il naso, una narice per volta (a bocca chiusa) e ripetere l’operazione dall’altro lato. Non è indispensabile utilizzare un aspiratore nasale nei lattanti
• Lavare la siringa sotto acqua corrente e riposizionarla nell’ago connesso al flacone di fisiologica.
Spesso è proprio Emma a richiederli, perchè dopo averli fatti respira davvero meglio… Rimarrete stupiti dalla quantità di muco che vedrete uscire da un nasino così piccolo!
Provare per credere, anzi… vedere per credere!
[…] la questione spalmandoselo sulla manica, e sulla relativa guancia. Da sempre noi le facciamo i lavaggi nasali, ma nei momenti come questo i lavaggi nasali salgono di numero: siamo passati alla siringa da 10 ml […]
Io adopero un’oliva nasale alla fine della siringa. Sembra meglio tollerata da bimbi (e anche dagli adulti) che il beccuccio della siringa.
Sono in vendita su kijiji.it:
http://www.kijiji.it/annunci/altro-per-i-bambini/ravenna-annunci-ravenna/oliva-per-lavaggio-nasale/103071303
Grazie Giovanni, non conoscevo l’oliva nasale… penso proprio che la proporrò ad Emma perchè dopo la pausa estiva, senza lavaggi nasali, credo che il riprenderli potrebbe creare qualche insofferenza! Grazie ancora!
Un ottimo metodo per i lavaggi nasali è quello dello Yala Neti o Neti Lota. La compianta collega logopedista Bertarini li utilizzava soprattutto on i bambini Down. Se hai bisogno di altre informazioni chiedi pure 🙂
Faccio abitualmente i lavaggi con fisiologica, ma quello che non sono mai riuscito a sapere è se alla fine del procedimento devo lasciare inserito l’ago nella fisiologica oppure toglierlo e lasciare la fisiologica senza l’ago, cosa è meglio fare per non fare deteriorare l’acqua rimasta nella bottiglia? Grazie, un abbraccio, Alfonso
Ciao Alfonso, io sincermanente faccio un buchino un po’ più grande in modo da inserire la siringa con il beccuccio, e non con l’ago… è vero che così si contamina prima l’acqua, ma sincermanente non è che il flacone da 500 ml ci dura tanto… anzi!
Da noi non li contemplano i lavaggi nasali. Però finora effettivamente non ho parlato con otorinolaringoiatri
Luisa se ti fidi… falli da subito! così come spiegato per i piccolissimi… anche la nostra pediatra li consiglia a tutti!
mi sa che per noi é troppo tardi per cominciare…non credo che ce lo lascerebbe fare…
Noi fin da piccola abbiamo usato lo spray di fisiologica che però in effetti non esce dalla narice opposta.
Spruzziamo bene e poi la facciamo soffiare (da piccola aspiravo coll’aspiratore). esce comunque tanto, se non tutto subito dopo qualche minuto fa uno starnuto e espelle il resto.
Ma mi sembra che quasta tecnica sia anche più efficace…che dici ci provo?
Prova prova Vero! Io questo metodo lo trovo davvero miracoloso… e per fortuna che nel video non aveva i moccioloni verdi, perchè quando vedi quelli rimani davvero sconvolta di quanto esca… di sicuro Luna si opporrà, io ci ho provato a farlo, ed è fastidiosissimo, l importante è che la metti con la testa chinata in avanti, così non le finisce in gola! Fammi sapere eh?
ah… pure io da piccola usavo l aspiratore, ma mi dispiaceva molto di più “aspirarle il cervello!” piuttosto che sciacquarle via tutto quel muco… e ti assicuro che Giovanni mi diceva “sembri posseduta da quella pompetta!”
ma che campionessa!!! con che nonchalance si fa pulire il nasino, grande Emma!
ehehe hai visto? anni e anni di prove!!!