Un genitore sceglie cosa mostrare della sindrome di Down.

Questo mio video nasce dopo aver visto lo spettacolo Up&Down. In realtà ho visto solo, per qualche minuto, quello andato in onda a Natale 2019. Ma la sensazione che ho avuto non è stata piacevole. Troppe parolacce, troppe battute equivoche, troppe scenette che mi lasciavano un velo di tristezza. E non perchè messe in bocca a ragazzi con la sindrome di Down. Io scelgo cosa guardare in televisione, e la commedia italiana, ancor più se trash, la evito.
Ma non avendo visto lo spettacolo, e confidando nella buona fede di Paolo Ruffini e dell’affetto che nutre per i ragazzi della Compagnia, decido di non parlare di loro.
Ma di come vedo io la sindrome di Down. Anzi, di come giorno dopo giorno, come mamma di una bambina con trisomia 21, mi approccio con la disabilità.
E lo spiego in un’unica parola: rispetto.

Ecco il mio pensiero, in video.