(… la tua canzone Vero… mi sei mancata oggi!)
Guardaconilcuore non è un associazione.
Non è un gruppo di genitori di bambini con sindrome di Down.
Non vuole competere con nessuna associazione della zona (ne faccio comunque parte e partecipo ai corsi ed incontri che propone).
Non vuole raccogliere donazioni per scopi personali.
Io sono semplicemente convinta che in situazioni spontanee la condivisione tra genitori è sincera e vera, lascia il segno, riempie di buoni propositi…
e questo ha un valore inestimabile… un po’ come il gioco libero tra bambini!
Faccio questa precisazione perchè una famiglia che avevo invitato alla giornata di domenica mi ha risposto che questi miei incontri sono inutili, che tutti ci si dovrebbe fondere con l’Associazione Persone Down FVG, e portare avanti un progetto comune.
Ma evidentemente queste persone non hanno capito il mio intento… trovarsi semplicemente insieme.
Agli incontri che organizzo invito amiche e amici che mi aiutano
(Katia, Paolo e Kalinka)
famiglie di bimbi down, famiglie di bambini normodotati,
(Iolanda ed Eric, Alessandro cuoco per passione, e la bellissima Melody)
(la dirompente Elisa, che arriva dal Lago d’Iseo e che finalmente ho potuto abbracciare, insieme a Beppe, Pietro e Maddy)
(Francesca, che segue seminari, corsi anche a centinaia di km di distanza, e che mai manca agli incontri che organizzo, assieme alla nonna e al suo fighissimo Giò)
(Benita e Federico, grande imitatore di personaggi buffi e amante dei tatuaggi!)
(Tiziano papà special del blog “un giorno accadde…“, e le dolcissime Cristina e Maria)
(la mia amica Kalinka, Ethan e Robert)
(la mia amica Gessica e il suo Bryan)
Invito semplicemente persone che penso abbiano voglia di passare una giornata diversa, all’insegna della normalità, senza sentirsi per forza parte di un’associazione, cosa che spesso blocca in spontaneità,
(ma a volte è proprio un’associazione ad augurarti semplicemente buona giornata!)
dividendo le spese della giornata, condividendo esperienze e consigli, imparando a conoscere meglio le capacità dei bambini con sindrome di Down,
notando quanto i fratellini siano motivo di crescita per i loro rispettivi siblings,
provando un brivido lungo la schiena durante il momento emozionale,
giocando a far finta di insieme ai claun, Lulla e Dimmitu
(come farei senza di te, Luca…!)
prestandosi come valletti/e per i claun,
Claun Sordino, che ci ha raggiunto nel pomeriggio, ci ha intrattenuto con figure coi palloncini davvero fantasiose, e uno spettacolino di magia buffo e divertentissimo
(Luca e Silvia che ci hanno raggiunto per il caffè, e Luca non se l’è scampata…!)
E mentre cerco di parlare un po’ con tutti, per sapere come sta andando in questo periodo della loro vita, mi guardo attorno. Vedo sorrisi, sento discorsi.
Osservo i bambini, i loro visi…
E mi chiedo se davvero questi incontri sono inutili.
Guardare con il cuore… vedere genitori di bambini normodotati che accolgono nei loro occhi bambini con disabilità, senza pietismo, coinvolgendoli, abbracciandoli, cercando di capire le loro parole a volte confuse. Sono convinta che ognuno di loro si porti a casa un po’ di consapevolezza in più, un pezzettino di puzzle che va a formare una loro personale idea di chi sono i bambini con sindrome di Down.
Gli occhi riempiti di cuore vedono meglio… vedono nella speranza al futuro.
Con questo post mi hai fatto rivivere le emozioni di quella giornata! Grazie.
Ci vediamo a marzo!
Sìììììì!!! l hai presa proprio in parola che sei dei nostri, eh?! un abbraccione grande cara!!
Come al solito post memorabile, come la giornata. Non ero presente, anche se, come ben sai, ero lì con voi con la mente e cuore. Siete straordinari!
E tu, scimmietta a cui voglio bene mi sei mancata… Tu e il resto della banda del cuore… Ma ti ho giá prenotato per marzo, eh?! Ciao cara…!
Giornate come queste sono esperienze di vita che ti fanno apprezzare tutto, ti insegnano a vivere nella semplicità come fanno i nostri bambini.
Hai ragione Alessandro… Ti fanno apprezzare tutto, partendo dalle piccole cose…!
Che bel resoconto! e che belle foto! sei proprio brava a cogliere il momento, lo sguardo che parlano più di mille parole!
Ovviamente mi piacerebbe tanto partecipare a questi incontri, ma come ben sai é parecchio complicato…
Anch’io trovo che sia una bellissima idea di ritrovarsi tra amici, ciascuno col proprio bagaglio di cromosomi, ritrovandosi semplicemente come amici e non perché parte di associazioni.
Poi le associazioni servono eccome, e fanno un grosso lavoro (me ne rendo conto benissimo qui che di associazioni degne di questo nome non ce ne sono…), ma non mi sembra che una cosa competa con l’altra…
Ciao Veronica!! La foto di Luna sulla moto è fenomenale! E poi mi chiedo quanto brava è a sentir parlare 3 lingue..! Hai ragione, comunque immagino che da te sia diverso, vorrei davvero ci si potesse incontrare per condividere tante cose, e far conoscere le nostre bimbe… Un abbraccio a te e alla lontana Tunisia!
A me non sembra affatto inutile, anzi!! i bambini stanno insieme e si divertono, per gli adulti è un momento di socializzazione, condivisione e scoperta, e questo resoconto della giornata che hai postato serve a sensibilizzare tutti gli altri, quelli che passano di qui per caso, quelli che stigmatizzano, quelli che pensano che tanto la sindrome di Down è un “problema” che non li riguarda.
Daniela, stai facendo tantissimo e sono tutte cose meravigliose.
Non è inutile. Complimenti, di cuore.
Grazie grazie di cuore a te, mi piace come descrivi la giornata che abbiamo trascorso insieme…ci credo davvero nel mio piccolo progetto di sensibilizzazione, chissà che davvero lo capiscano in parecchi..! Un abbraccio!
Alla fine ho deciso di fare login anch’io… Ormai entro quasi tutti i giorni a leggere i tuoi post cugina 2! E ogni volta mi emoziono da matti…
Questo post e’ davvero bello, le foto, gli occhi dei bambini…
Complimenti Dani per la tua energia positiva che trasmetti anche a distanza tramite questo meraviglioso sito…
Nooooo cugina!! perchè mi eri finita tra lo spam?!? tranquilla che non accadrà più!
Sono felice che ti emozioni, tu maestra e tanto vicina ai bambini con sindrome di down… che la nostra/tua energia positiva contagino a distanza sempre più persone!!
Dany, io lo trovo invece, bellissimo! Lo stare insieme per condividere normali momenti di amicizia è meraviglioso e normalissimo, perche’ dovrebbe frenarci la sdd?. Diciamo sempre che la disabilità è normale allora perchè non vivere questi momenti al di là delle associazioni che fanno tutt’altro? Continua così……di ostacoli se ne incontreranno tanti………………..
Grazie Antonella.. Chissà che ad un prossimo incontro ci possa essere anche tu…!