Personalmente non amo molto facebook.
Non mi piace ricevere richieste di amicizia da persone della zona che mi conoscono di vista e che poi magari nemmeno mi salutano per strada. Trovo fastidiosi i vari inviti ai giochini tipo smallville o altro, o il mettere “mi piace” forzatamente a messaggi tipo catene di sant’Antonio. E sinceramente ho trovato quasi più difficoltà a fare la pagina di fb piuttosto il mio sito dalla testa ai piedi! Non è affatto immediato…
Ma fb è immenso. Ti da la possibilità di raggiungere l’amico dell’amico, entrare in gruppi dedicati a tematiche particolari dove ognuno da il suo contributo, ti fa conoscere a persone che in altro modo non avresti mai conosciuto…
Di siti interessanti ne sto trovando tanti. Essendo in contatto con Sandra di wecandoallthings ho spesso modo di condividere link particolari, e, come dice lei, encouraging… incoraggianti!
international down syndrome coalition dove si intrecciano storie di genitori felici, che vogliono condividere la loro gioia nell’avere un bambino speciale
Reece’s Rainbow un sito dedicato ai genitori adottivi di bambini Down, il cui motto dice:
“Because every family deserves the blessing of a child with Down Syndrome…”
Lo ammetto… sono molto pro-USA. Da sempre direi… mi piace tantissimo parlare l’americano (e invece fatico a capire l’inglese britannico), tant’è che appena conosco qualcuno dagli States cerco subito di attaccare bottone (noi abitiamo vicino alla base Usaf di Aviano)… vero Ashley? (mamma di una compagna di classe di Tommaso)
Ho l’impressione che certe cose lì siano più funzionali, che non ci si perda tra i mille cavilli a cui noi siamo ahimè abituati, e mi pare che per la persona disabile ci sia molta più accettazione ed integrazione, rispetto all’ Italia… lo stesso approccio iniziale con il bambino pare diverso, più maturo e meno traumatico, sostenuto da tante proposte di intervento cognitivo fatte già dai primi mesi di vita.
Magari noi in questo pecchiamo, la nostra risonanza è minore ma quando capiti su siti come quello che sto per descrivere… beh, ti rendi conto che nel nostro piccolo anche noi sappiamo dare tanto, almeno a livello di emozioni!
Questo è uno di quei siti che ti segnano dentro, che non possono lasciarti indifferente, che ti fa pensare a come davvero certi messaggi che la vita ti da non si possono ignorare… Lucy è una bellissima bambina nata con una rarissima combinazione di due sindromi, Dandy Walker e Down. La sua aspettativa di vita è brevissima, e i dottori quasi spingono i genitori a fare una scelta nei suoi confronti, quando ancora è in grembo.
Ma una luce spinge Anna a scegliere… e sceglie la vita!
“Questo sito parla di speranza, di una scelta fatta per amore,
che ha generato amore.
Potevamo scegliere il buio, potevamo allontanare tutto in un attimo,
con un semplice no.
Abbiamo scelto la vita, la vita di Lucy.
E Lucy ha illuminato la nostra.
Ogni pagina racconta di un piccolo passo fatto,
di un pezzetto di strada, percorsa con fatica e con speranza.
Pensieri e riflessioni nati da un incontro,
dall’abbraccio di chi ci sta a fianco,
da un istintivo bisogno di descrivere quello che sta succedendo.
Con il desiderio profondo, impresso nell’anima,
di poter forse, un giorno, essere di aiuto a qualcuno.”
Anna e Gianluca
E di strada questi due genitori ne hanno fatta, e la si legge tutta negli occhi felici di Lucia.
Il loro piccolo desiderio lo stanno avverando. Organizzando eventi musicali per sensibilizzare, dare speranza, far aprire gli occhi, e dire
“non c’è niente al mondo che possa fermare la vita…”