Da qualche tempo sono totally addicted, che suona meglio di assolutamente assuefatta, da un applicazione gratuita che trovo geniale, Pinterest.
Pinterest è un social network dedicato alla condivisione di immagini e video, il suo nome deriva del verbo “to pin” (appendere) e dal sostantivo “interest“ (interesse), una volta registrati si possono creare delle bacheche che funzionano da raccoglitori pubblici di immagini tematiche, condivise dalla rete o create dagli utenti, che permettono la connessione tra persone aventi gli stessi gusti e interessi.
E una volta che ci entri… ti si apre un mondo!
Sì perchè sotto ad ogni immagine, ce ne sono decine e decine collegate, perchè attinenti, ma se ci si discosta leggermente come scelta, ce ne sono altrettante, anzi centinaia, migliaia… per far felici 12 milioni di iscritti!
Ogni giorno trovo spunti interessanti per le mie bacheche, e soprattutto trovo idee geniali e semplici allo stesso tempo per giocare con i bambini, trovare una ricetta, un consiglio utile, la locandina di un film, un aforisma particolare, una foto significativa…
Ma soprattutto un mare di esercizi da fare giocando… come questo sui colori!
Emma sta iniziando a conoscere i colori, almeno quelli principali, così ho pensato di proporle questo giochino che unisce il nominare i colori, l’abbinarli e il rafforzare la motricità fine. Ho acquistato nel mio colorificio di fiducia, dove hanno un mondo di cose per il faidate, un pacco di mollette di legno, dal costo irrisorio, e tutti insieme le abbiamo colorate (io ho usato l’acrilico).
Da un semplice cartone ho ritagliato un cerchio, l’ho diviso in sezioni e le ho colorate nonchè nominate con i vari colori.
Sul combinare i colori e nominarli ce la caviamo abbastanza bene… ma sulla motricità delle mani… uuuhhhh che fatica! E sì che quel tipo di mollettina è davvero facile da schiacciare!
In questa foto si nota proprio lo sforzo che Emma compie nello schiacciare la molletta…
Ma essendo una bambina caparbia, che ci prova 4-5 volte prima di gettare la spugna (e non mi pare male a 4 anni), ci siamo armati di pazienza e insieme a lei le abbiamo accompagnato la mano, stando dietro di lei, proprio come se fosse lei sola a fare il movimento, e finalmente ha capito come fare per premere, e con quali dita premere…
Un altro esercizio carino che abbiamo trovato su Pinterest, sempre sui colori, è questo creato con le bottigliette dell’acqua, quelle piccole con il beccuccio sopra. Una volta tolta la plastica che riporta la marca della bottiglia abbiamo colorato una striscia, sempre con il colore acrilico, scritto il colore corrispondente e iniziato ad infilarci dentro i pom-pom del
(mettete pausa alla playlist musicale a fondo pagina per ascolatare il video)
Lo stesso tipo di esercizietto lo si può fare con i rotoli di cartone dell’alluminio o della pellicola trasparente, il concetto resta sempre quello ma la prensione della mano che infila cambia leggermente… e alè che si nota alla grande la mano a polenta.
L’ipotonia legata alla sindrome di Down c’è eccome… Ma noi abbiamo pazienza, e ora che Emma è più tranquilla e partecipativa, ci esercitiamo giocando!
Ciao grazie x questi consigli li utilizzerò anch io con il mio Davide lui ha tre anni !!!
Felice ti possano tornare utili…!
Ciao io sono Linda e sono Albanese..non so scrivere bene…mi e piaciuto molto il vostro lavoro…..anchio ho una babina di 5 ani con disabilità…..siamo stati 4 volte a Cannero …..era una mervillia anche per noi cuelo centro …vi augro fortuna
Ciao Linda! piacere! Raccontami ancora qualcosa… quanti anni ha la tua bimba? auguro a te tanta fortuna…!
belli i giochini geniali divertenti e colorati.
emma tu sei stupenda e mi commuove vederti così attenta e impegnata. anche se non ti conosco sono orgogliosa di te! viva te e la tua meravigliosa mamma!
forza!
Scusami Valentina, il tuo commento mi era scappato! grazie per l’orgoglio che provi per Emmina, chissà di dove sei.. non so nulla di te!
….io scopiazzo….baci 🙂
eccerto!
brava Emmina… soprattutto per la pazienza! 🙂 Gaia non è così perseverante, il che mi fa tremare… spero che Silvietta non prenda dalla sorella!
Beh Luisa… speriamo duri la pazienza di Emma! Nemmeno Tommaso ne ha molta a dire il vero…!
Emma è sempre più brava.. e che perseveranza!!! a 4 anni tentare e ritentare una cosa che non riesce non è da tutti
Ciaoooo! da troppo tempo non ti sento! racconta dai! ehhh secondo me gioca molto a favore di Emma il dna paterno… che persevera assai… pure sulle cose non fatte da lui! hihi 😉