Il miglior insegnante è colui che suggerisce piuttosto che dogmatizzare, e ispira nel suo ascoltatore il desiderio di insegnare a se stesso.
— Edward Bulwer-Lytton
Emma sta contando i giorni che la separano dal tornare a scuola.
Sta bene in vacanza, anche se i ritmi, già difficili ultimamente, di sonno e veglia ulteriormente scombinati, la rendono nervosa e facile alla frustrazione. Ma il tempo della noia è rigenerante: non ha tempi scanditi, tutte le attività extra scolastiche sono sospese, riesce a godersi maggormente suo fratello e il suo papà.
Il pensiero di ritornare a scuola però le dona entusiasmo e gioia. Merito di una classe accogliente e di un team di insegnanti che credono nelle sue potenzialità.
Serena, l’educatrice che segue Emma da quando frequenta l’ultimo anno della scuola dell’infanzia, ne è la prova. Questa attività l’ha creata lei stessa a casa per proporla ad Emma e successivamente alla classe, in previsione di una gita collettiva.
Faccio notare la fiducia espressa da questa ragazza nel tenere il pezzo di cemento mentre Emma lo martella con una certa forza… sembra dire “io credo in te!”
Bravissima!
…e come non ricordare, a distanza di 40 anni, un nitido ricordo di una supplente che infondeva fiducia a tutti durante le sue lezioni…?☀️❤❤❤